La metafora auto/bocca
Da anni l’automobile è usata da tutti. Tutti hanno una macchina e in famiglia magari più di una.
L’auto ha un costo elevato e si svaluta drammaticamente dopo il primo anno. Dopo soli 5 anni deve essere revisionata con frequenza perchè ormai ritenuta obsoleta e magari inquinante.
Partendo da questa considerazione cominciamo a considerare la nostra bocca come una autovettura, una autovettura personale che usiamo continuamente.
Diamole la giusta importanza senza darla per scontata perchè, anche se infinitamente più geniale e resistente della nostra auto, ha dei limiti che troppo spesso vengono trascurati in termini di attenzioni personali e professionali.
Continuiamo la nostra similitudine.
Quando compriamo una macchina nuova dobbiamo seguire delle istruzioni, seguire un codice della strada, presentarci a controlli programmati secondo un libretto di manutenzione della casa produttrice.
Pensiamo adesso alla nostra bocca “nuova”: sappiamo come funziona? Quali regole seguire pe mantenerla sana? Quali “tagliandi” fare dal dentista?
Generalmente no!
Siamo abituati a salire sulla macchina/bocca e a guidarla fino a quando si rompe, senza cambiare l’olio, le pastiglie dei freni, senza controllare gli pneumatici!
Credetemi: se la vostra bocca si è ammalata non è fatalità, sfortuna, predisposizione o altro, era semplicemente...prevedibile.
Richiedi una visita per conoscere i problemi, le priorità e le soluzione da adottare per avere la qualità e la sicurezza odontoiatrica al prezzo giusto.
Ma andiamo avanti.
La bocca/auto si è rotta, il guaio è grosso e occorre ripararlo.
Scegliamo un bravo curante che nella migliore della situazioni ci riconsegna una bocca “aggiustata”.
Bene, la macchina può ripartire!
Abbiamo speso molto denaro, abbiamo impiegato molto tempo e, attenzione, abbiamo una bocca/auto che può ripartire ma non è più quella originale.
A questo punto le attenzioni dovrebbero essere ancora maggiori come pure i controlli programmati e la manutenzione delle parti sostituite.
Il più delle volte però si ritorna ad usare la vettura senza controllare nulla o quasi fino al prossimo fermo macchina.
E si ricomincia. Con riparazioni sempre più sofisticate, laboriose e costose, dimenticandosi che non conviene andare dal meccanico solo quando la macchina si è fermata per strada...
Da anni l’automobile è usata da tutti. Tutti hanno una macchina e in famiglia magari più di una.
L’auto ha un costo elevato e si svaluta drammaticamente dopo il primo anno. Dopo soli 5 anni deve essere revisionata con frequenza perchè ormai ritenuta obsoleta e magari inquinante.
Partendo da questa considerazione cominciamo a considerare la nostra bocca come una autovettura, una autovettura personale che usiamo continuamente.
Diamole la giusta importanza senza darla per scontata perchè, anche se infinitamente più geniale e resistente della nostra auto, ha dei limiti che troppo spesso vengono trascurati in termini di attenzioni personali e professionali.
Continuiamo la nostra similitudine.
Quando compriamo una macchina nuova dobbiamo seguire delle istruzioni, seguire un codice della strada, presentarci a controlli programmati secondo un libretto di manutenzione della casa produttrice.
Pensiamo adesso alla nostra bocca “nuova”: sappiamo come funziona? Quali regole seguire pe mantenerla sana? Quali “tagliandi” fare dal dentista?
Generalmente no!
Siamo abituati a salire sulla macchina/bocca e a guidarla fino a quando si rompe, senza cambiare l’olio, le pastiglie dei freni, senza controllare gli pneumatici!
Credetemi: se la vostra bocca si è ammalata non è fatalità, sfortuna, predisposizione o altro, era semplicemente...prevedibile.
Richiedi una visita per conoscere i problemi, le priorità e le soluzione da adottare per avere la qualità e la sicurezza odontoiatrica al prezzo giusto.
Ma andiamo avanti.
La bocca/auto si è rotta, il guaio è grosso e occorre ripararlo.
Scegliamo un bravo curante che nella migliore della situazioni ci riconsegna una bocca “aggiustata”.
Bene, la macchina può ripartire!
Abbiamo speso molto denaro, abbiamo impiegato molto tempo e, attenzione, abbiamo una bocca/auto che può ripartire ma non è più quella originale.
A questo punto le attenzioni dovrebbero essere ancora maggiori come pure i controlli programmati e la manutenzione delle parti sostituite.
Il più delle volte però si ritorna ad usare la vettura senza controllare nulla o quasi fino al prossimo fermo macchina.
E si ricomincia. Con riparazioni sempre più sofisticate, laboriose e costose, dimenticandosi che non conviene andare dal meccanico solo quando la macchina si è fermata per strada...